Il mondo è pieno di storie incredibili e alcune tra le più assurde hanno come scenario il nostro paese.
Abbiamo subito così tante dominazioni che il nostro passato si fonde con quello di altri paesi, e in questo caso si parla di un connubio dei meno felici: quello tra i milanesi e i francesi.
Un rapporto non dei più cordiali, ma che ci regala alcuni tra gli aneddoti più strani di Milano…
Ad esempio, lo sapevate che su una guglia del Duomo c’è un santo inventato?
Visibile anche da terra, sul lato verso Palazzo Reale, c’è una scultura del 1811 realizzata da Giuseppe Fabbris che ritrae San Napoleone!
Ecco la sua strana storia…
Per un breve periodo la città fu retta da Napoleone, che – con l’umiltà che lo contraddistingueva – si fece incoronare proprio davanti al Duomo nel 1805.
L’imperatore non aveva un onomastico, ma lo desiderava ardentemente.
Per omaggiarlo il cardinal Caprara dovette ricostruire con molta fantasia la vita di un certo San Neapolis, ribattezzato appunto San Napoleone e inserito nel calendario il 15 di agosto (la data di nascita dell’imperatore), prendendo il posto della festa dell’Assunzione della Madonna.
Dopo la caduta dei francesi, il 15 agosto tornò ad essere la festa dell’Assunzione, ma la statua è ancora al suo posto come testimonianza di questa assurda storia frutto della megalomania di un uomo che non poteva accettare di avere tutto meno che un onomastico.
