1- Il mare di stelle
L’isola di Vaadhoo, nelle Maldive, è famosa per il suo “sea of stars” (“mare di stelle”), un fenomeno molto suggestivo.
Sulla spiaggia di Vaadhoo infatti il mare mostra una luminescenza che fa pensare ad un cielo stellato.
Non si tratta di Photoshop o di magia, ma di organismi dotati di bioluminescenza; in particolare è una proprietà del fitoplancton (insieme di microorganismi che vivono in acqua).
2- La fiamma eterna
Fuoco e acqua non possono convivere?
Beh, fatevi un giro al Chestnut Ridge County Park, nello stato di New York.
Qui c’è una cascata al cui interno brucia una fiamma inestinguibile di 30 cm, la “Eternal Flame” (“fiamma eterna”).
Sembra la scenografia di un film, ma il merito di questo spettacolo è di una sacca di metano nascosta 400 metri sotto la cascata; il metano è spinto in superficie da alte temperature e crea questo magico scenario.
Non potevano non nascere delle leggende intorno a questo fenomeno, e la più diffusa coinvolge uno spirito indiano…
Varie tribù vivevano in questo territorio, prima dell’avvento degli invasori europei, e la leggenda vuole che l’ultimo indiano dei dintorni accese questa fiamma per lasciare ai posteri una testimonianza della presenza di quel popolo in quel luogo.
3- Il fiume arcobaleno
In Colombia, sulla catena montuosa della Serranìa de la Macarena, si può osservare una meraviglia naturale spettacolare: il Caño Cristales, anche noto come “fiume arcobaleno”, “arcobaleno liquido” o “fiume dei cinque colori”.
Questo fiume strega con colori sorprendenti, infatti comprende vivaci sfumature di giallo, verde, blu, nero e rosso.
Il fenomeno è causato perlopiù da una pianta rossa, la Macarenia clavigera, nel letto del fiume.
Questa alga rossa si combina con i colori di rocce nere, alghe verdi, acqua blu e sabbia gialla, producendo un effetto iridescente. Inoltre ha un’altra particolarità: nelle acque (pulitissime) del fiume, oltre alle alghe, non ci sono altre forme di vita, né pesci né altre creature.
4- Il lago rosa
In Senegal si può assistere al suggestivo spettacolo del lago Retba che con le sue acque rosa incanta tutti i viaggiatori.
Anche in questo caso, dobbiamo ringraziare le alghe!
Sono infatti le Dunaliella salina presenti nell’acqua a produrre il pigmento rosso che colora il lago.
Queste alghe producono carotene per resistere alla forza dei raggi solari a cui sono esposte.
Il lago è conosciuto anche per il suo alto contenuto di sale, che, come nel Mar Morto, consente alle persone di galleggiare molto facilmente.
Fino al 2007 era il punto d’arrivo del famosissimo Rally Dakar.
5- I colori di Deadvlei
In Namibia c’è un luogo che sembra uscito da un quadro di Dalì.
Arancione, bianco e nero (tutti molto netti) creano un effetto straniante e affascinante.
Si tratta di Deadvlei.
Un tempo questa era un’oasi di acacie; negli anni, il fiume mutò il proprio corso a causa al movimento delle dune.
A questa storia si deve l’elemento più caratteristico di Deadvlei (letteralmente, il “vlei morto”), ovvero un grande numero di alberi morti di acacia, che hanno assunto col tempo un colore molto scuro che contrasta col bianco della sabbia del suolo e l’arancione delle dune sullo sfondo.